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Dal 27 al 30 agosto e dal 3 a 6 settembre 2009
la 39ma edizione del Festival Settembre al Borgo
di Casertavecchia (Caserta)

Otto sere di spettacoli e eventi di teatro, musica, danza, cinema, editoria
tra palcoscenici naturali, siti d'arte, piazze e teatri
di una delle cittadelle medioevali più belle della Campania
alla scoperta di luoghi carichi di storia, di sapori inimitabili e tradizioni illustri

Sul filo della leggerezza risuoneranno al Borgo
le voci di Marina Massironi, Toni Servillo, Luca Zingaretti,
con le parole di Antonio Pascale, Giuseppe Montesano e Diego De Silva;
il teatro di Marco Paolini, Tomás Kubínek, Lina Sastri
Giuseppe Cederna, Alessandro Bergonzoni, Massimo Wertmüller

Giuseppe Battiston, Neri Marcoré, Roberto De Francesco

Anna Redi, Selvaggia Quattrini, Maria Letizia Gorga;
Monica Di Siena; Pierluigi Tortora;
la musica di Elio delle Storie Tese, Uomini in Frac;
Ziad Trabelsi & Carthage Mosaik; Gino Licata; Taranterrae;

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la danza di Lucinda Childs.


E' tra i più longevi festival teatrali italiani. Nato nel 1970, Settembre al Borgo, a Casertavecchia (Caserta), giunge quest'anno alla sua trentanovesima edizione rinnovando l'appuntamento dal 27 al 30 agosto e dal 3 al 6 settembre prossimi.

La cittadella medioevale che guarda dall'alto le imponenti architetture della Reggia di Caserta e l'immenso Parco Reale, alzerà il sipario sui suoi storici palcoscenici - la Piazza del Duomo, il Duomo, la Chiesa dell'Annunziata, il Teatro della Torre, il Palazzo del Vescovo - per otto sere di fine estate sul filo della leggerezza.

"Dalla leggerezza delle lezioni americane di Italo Calvino siamo partiti l'anno scorso - dichiarano Paola Servillo e Ferdinando Ceriani, alla loro seconda direzione artistica del festival - e con la leggerezza torniamo a fare i conti, cercando in questo tema lo spunto per rivendicare le tante eccellenze di una terra messe in ombra da avvenimenti e da cronache di tutt'altro segno".

In due tappe - dal 27 al 30 agosto la prima e dal 3 al 6 settembre la seconda - verranno presentati oltre venticinque appuntamenti di teatro, musica, danza, accompagnati da animazioni, laboratori, residenze, incontri e letture. Una proposta che per i direttori mira a fare di Settembre al Borgo non soltanto una kermesse di spettacoli ma un contenitore di idee e di esperienze.
Significativi in questo senso: il programma in partenariato con la Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano, con la residenza a Caserta del suo direttore Maurizio Schmidt, sei docenti, tre tutor e trenta allievi, curatori e protagonisti di quattro laboratori intensivi per attori e danzatori, cui parteciperanno sessanta giovani artisti del territorio; la sezione librialborgo: otto giorni - dalle 18.30 alle 24.00 - di incontri, presentazioni e reading letterari, al Palazzo del Vescovo in Piazza Duomo, a cura delle case editrici Spartaco, Zona e Lavieri, che ospiteranno prestigiosi editori italiani.

"Vorremmo - sottolineano i due direttori - offrire al pubblico per qualche sera una via di fuga dalla pesantezza del quotidiano, un'uscita di emergenza non per "non pensare" - si tratterebbe, in questo caso, di leggerezza "frivola" - ma per lasciarsi cullare da idee scevre dalla roboante, vuota aggressività dei nostri tempi. Idee capaci di raccontare di questa come delle tante terre che la circondano, nella cornice bellissima che è il Borgo di Casertavecchia".

Una preziosa occasione per visitare una delle più belle e conservate cittadelle medioevali del Sud Italia che, in due lunghi fine settimana, all'emozione di incontri ravvicinati con volti noti della nostra scena e dello spettacolo - da Toni Servillo a Luca Zingaretti, Lina Sastri, Elio delle Storie Tese, per citarne solo alcuni - coniuga i piaceri di luoghi carichi di storia (dalla Reggia Vanvitelliana alle Seterie e al Belvedere di San Leucio, al Castello del Borgo, all'Anfiteatro Romano di Capua Antica, alle Sorgenti Minerali di Ferrarelle), di sapori inimitabili e artigianato illustre.

Ed ecco il programma e gli appuntamenti della rassegna. Come inaugurare al meglio un festival dedicato al tema della leggerezza se non con la leggerezza di un piccolo esercito di bambini e di adolescenti? E' l'insolita proposta di Settembre al Borgo che giovedì 27 agosto farà precedere il varo dell'edizione 2009 da Kidville, la citta dei bambini: animazioni, performance e invenzioni spettacolari, in un gesto simbolico e di benvenuto al tema.

L'apertura ufficiale è affidata a Giuseppe Battiston. L'attore di teatro e cinema (David di Donatello 2009 come migliore attore non protagonista per il film Non pensarci) sarà in scena alle 20.00 alla Chiesa dell'Annunziata con Orson Welles' Roast (Premio Hystrio 2009), scritto dallo stesso Battiston e da Michele De Vita Conti, che ne firma anche la regia. Immaginario incontro con il grande cineasta statunitense, questo monologo, in forma di feroce elogio al contrario, vede un Battiston in stato di grazia consegnare al pubblico uno straordinario omaggio al genio di Orson Welles.
A seguire, al Teatro della Torre, ore 21.00, Tomás Kubínek, artista americano di origine Cèca, è il protagonista dello spettacolo Lunatico Certificato e Maestro dell'Impossibile. Vero talento dei linguaggi della scena e poeta visivo, Kubínek si trasforma davanti agli occhi del pubblico in mago, equilibrista, mimo e attore dalle mille e una risorsa.

Venerdì 28, si parte alle 18.00, nella Chiesa dell'Annunziata, dove la regista Anna Redi presenta al pubblico dei piccoli Il Principe e la Verità, una favola sul tema della verità, ispirata al testo del drammaturgo francese Jean Claude Carriere.
In serata, alle 21.00 al Teatro della Torre, va in scena Figaro il barbiere con Elio delle Storie Tese. Prima rappresentazione in Campania di questa singolare versione cameristica de Il barbiere di Siviglia di Rossini, che vede un narratore dialogare con il pubblico e presentare i personaggi e i momenti salienti della vicenda. Partecipano i musicisti Fabio Battistelli, al clarinetto, Marco Rapetti al pianoforte. Ensemble diretto da Roberto Fabbriciani.


Sabato 29, evento della giornata, l'arrivo da Los Angeles dello scrittore Dan Fante - figlio di John Fante - per la presentazione della commedia Don Giovanni, dedicata all'ultimo periodo della vita del padre. Con l'autore saranno presenti il curatore e traduttore, Francesco Durante, e Giampaolo Graziano, autore del volume John Fante back home. Gli spettacoli partono alle 20.00, al Duomo, con Lina Sastri in scena con La casa di Ninetta, un monologo da lei stessa scritto con la regia di Emanuela Giordano. Una lunga preghiera dell'attrice alla madre perduta che, come un intimo, doloroso rosario della vita, ripercorre l'infanzia, l'adolescenza, la giovinezza e la maturità di una grande donna di spettacolo.
Alle 21.00, al Teatro della Torre, otto straordinari volti della scena musicale contemporanea presentano Uomini in Frac, omaggio a Domenico Modugno: in scena Peppe Servillo, Furio Di Castri, Fausto Mesolella, Rita Marcotulli, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Domenico Ciaramella, Mimmo Epifani.
La serata continuerà in Piazza del Duomo, alle 22.30, con Maria Letizia Gorga in Quaranta anni e sono ancora mia!, un divertente excursus nel femminile attraverso le canzoni che hanno segnato le stagioni e i passaggi più caldi del "movimento di emancipazione della donna", a quaranta anni dal '68. I testi e la regia sono di Pino Ammendola.

Domenica 30 agosto, si parte alle 20.00 alla Chiesa dell'Annunziata con Massimo Wertmuller, interprete, con Anna Ferruzzo (che firma anche la regia) di Vu come Vian, omaggio a Boris Vian, presentato in prima assoluta nell'ambito delle manifestazioni per i 50 anni dalla morte dello scrittore, ingegnere, cantautore, trombettista e traduttore francese. Con musiche originali di Andrea Farri, eseguite in scena da Giovanni Todaro e Roberta Montisci, Vu come Vian è "un omaggio alla poliedrica genialita' di un autore che annovera oltre la scrittura anche un grandissimo talento musicale".
A seguire, alle 21.00, al Teatro della Torre, Marco Paolini e I Mercanti di Liquore saranno in scena con Miserabili. Io e Margaret Thatcher. Un racconto in forma di ballata che ricostruisce in quadri la metamorfosi della società italiana a partire dagli anni '80, con al centro l'economia, l'intreccio di macro e micro, le ricette e le delusioni di questo nostro passato prossimo che sconfina nel presente. Testi di Andrea Bajani, Lorenzo Monguzzi, Marco Paolini, Michela Signori. Musiche dei Mercanti di Liquore.
Alle 22.30 in Piazza del Duomo chiuderanno le prime quattro serate del festival i Potlatch - formazione teatrale storica di Caserta attiva tra la seconda metà degli anni '70 e i primi anni '80 - che ritorna sulla scena con Flashback a Chinatown: spettacolo di teatro e musica in quattro atti liberamente tratto dall'opera patafisica di Alfred Jarry.

Il programma della rassegna ripartirà giovedì 3 settembre ancora con il percorso di animazioni e performance spettacolari per i più piccoli di kidville: la citta dei ragazzi.
Primo spettacolo serale alle 20.00, alla Chiesa dell'Annunziata, dove Pierluigi Tortora recita Giuseppina, una donna del Sud, di cui firma anche il testo e la regia, accompagnato dal musicista Antonio de Innocentis. Drammaturgia di Matteo De Simone e Pierluigi Tortora. Un'anziana donna di Caserta racconta la sua vita attraverso un intero secolo, dal 1905 al 1994. Una storia semplice e con semplicità di mezzi narrata, che si fa metafora della perdita e dello smarrimento sullo sfondo delle profonde trasformazioni sociali e culturali del nostro paese.
La seconda parte della serata è con la danza, che torna a Settembre al Borgo dopo anni di assenza. Alle 21.00, al Teatro della Torre, va in scena Short Ride in a Fast Machine di Lucinda Childs, una messa in coreografia di improvvisazioni da lei stessa guidate e di studi dei danzatori diplomandi del Corso di TeatroDanza della Paolo Grassi di Milano, dedicati al Futurismo e al concetto di futuro. Ne è nato uno spettacolo di sbalorditiva freschezza: una "breve cavalcata in una macchina veloce" che pulsa di autentiche emozioni.


Venerdì 4 settembre, alle 20.00, alla Chiesa dell'Annunziata, Selvaggia Quattrini e Nestor Saied sono i protagonisti dello spettacolo Una frase, un rigo appena di Manuel Puig, con la regia di Paolo Orlandelli. Il testo dell'autore de Il bacio della donna ragno racconta una vicenda sentimentale che si svela poco a poco e, come un pettegolezzo che si arricchisce via via di nuovi elementi e angolazioni, restituisce alla fine uno spaccato di vita della pampa argentina della prima metà del '900. In scena con i due attori, i danzatori Victoria Arenillas e Leonardo Elias, illustri ambasciatori del tango argentino; al bandoneon il musicista Antonio Ippolito.
Alle 21.00, Teatro della Torre, Alessandro Bergonzoni (Premio UBU 2008) presenta Nel, di cui firma il testo e condivide la regia con Riccardo Rodolfi. In Nel si racconta, tra tutto l'altro, di chi ha sempre qualcosa in serbo per un croato; del figlio incestuoso che prima di accoppiarsi con la madre si chiede cosa accadrà, perché affetto dal complesso di E dopo e di chi fa il presepe in cucina per mettere a bagno Maria

Sabato 5 settembre si parte alle 19.00, al Duomo, con lo spettacolo Natives, proposto dai Dùnedain, progetto musicale dedicato ai Nativi d'America, con testi a cura di Monica Di Siena, liberamente tratti da canti tradizionali, dal discorso di Chief Seattle, il primo e forse insuperato, per bellezza, in difesa del pianeta, e dal Trovatore di Mario Corradini, con musiche originali di Simone Maggio.
Alle 20.00, alla Chiesa dell'Annunziata, Roberto De Francesco recita Diario di un pazzo di Gogol, uno spettacolo coprodotto da Settembre al Borgo e Benevento Città Spettacolo, con la regia di Andrea Renzi. Da sempre legato ai classici della letteratura e del teatro russi, Roberto De Francesco si cala nel ruolo del povero impiegato di San Pietroburgo, restituendone tutta la malinconica, illusoria e impotente volontà di riscatto.
Ed ecco l'atteso appuntamento delle Interviste Impossibili Live previste sabato 5 settembre alle 21.00 al Teatro della Torre. Tre testi inediti commissionati dal festival agli scrittori Diego De Silva, Giuseppe Montesano, Antonio Pascale, autori, rispettivamente, di L'arteteca del porno, interpretato da Marina Massironi, Ferdinando, interpretato da Luca Zingaretti, e Poetica della bufala, interpretato da Toni Servillo.
A seguire, alle 22.30 in Piazza del Duomo, il concerto del quintetto Ziad Trabelsi & Carthage Mosaik, capitanato dal musicista tunisino Ziad Trabelsi, oud e voce, con Peppe D'Argenzio ai sassofoni e clarinetti, Eszter Nagypal al violoncello, Pino Pecorelli al basso elettrico e piccolo bass e Raul Scebba alle percussioni. Un viaggio musicale di grande seduzione tra le sonorità del mondo arabo e mediterraneo, tra improvvisazione, ritmo e contaminazioni.

Domenica 6 settembre, per ultima giornata del festival, il programma prevede: alle 20.00, al Duomo, Giuseppe Cederna ne Il Viaggiatore incantato. Storie per sentirsi vivi e camminare a testa alta, con la partecipazione di Umberto Pietrin al pianoforte e Gianluigi Trovesi al clarinetto. Racconti di viaggi e bivacchi sotto le stelle in forma poetica, dall'opera di Tom Waits, Bob Dylan, Cormack Mc Carthy, Constantino Kavafis e tanti altri.
A seguire, alle 21.00 al Teatro della Torre, Neri Marcorè è protagonista di una serata esclusiva per Settembre al Borgo dal titolo A Sud della leggerezza: una performance aperta a tutte le contaminazioni, nel corso della quale l'attore ripercorre i nodi cruciali della sua carriera, dalle ormai famosissime imitazioni di noti personaggi, alle personalissime interpretazioni di canzoni famose, all'omaggio a Giorgio Gaber.
Alle 22.00, in Piazza Duomo, concerto del pluripremiato cantautore napoletano Gino Licata (Premio Città di Recanati Musicultura e Premio Antonio De Curtis 2003), accompagnato dai musicisti Pietro Ventrone (pianoforte, sax), Pasquale Ladicicco (batteria), Luca Varavallo (basso), Massimiliano Gaudio (chitarre). A seguire festa di chiusura del festival con il gruppo musicale casertano Taranterrae.

Info: tel.0823.550027 | info @settembrealborgo2009.org | www.settembrealborgo2009.org
ufficio stampa: maria beatrice crisci | 339.5454974 | b.crisci@settembrealborgo2009.org


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